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Il rifiuto di un visto per motivi caratteriali ai sensi dell'articolo 501 del Migration Act del 1958 è una delle conseguenze più gravi che un non-cittadino possa subire, con conseguenze che si estendono alla vita familiare, all'occupazione e all'insediamento a lungo termine in Australia. Si tratta del rifiuto di una domanda di visto per motivi caratteriali. Per le persone che ricevono una decisione per motivi caratteriali, è essenziale comprendere la differenza tra i diritti di ricorso, le vie di revisione e i termini rigorosi. Questo articolo spiega i due principali meccanismi di ricorso contro il rifiuto di un visto: il ricorso per motivi di merito e il ricorso giurisdizionale, e aiuta i lettori a capire quale opzione è disponibile nella loro situazione. È stato scritto per coloro che cercano chiarezza dopo un rifiuto del visto e vogliono capire i loro diritti e i passi da compiere, a partire dalla lettera di rifiuto che delinea la decisione e le opzioni di ricorso disponibili.
Una decisione negativa basata sulla personalità si verifica quando una persona non supera l'esame della personalità ai sensi dell'articolo 501 della legge sulla migrazione del 1958 e la decisione di rifiutare o annullare il visto di una persona viene presa per motivi caratteriali. Queste decisioni amministrative possono essere prese da:
L'identità di chi prende la decisione è fondamentale perché determina le vie di ricorso o di appello disponibili. Mentre le decisioni amministrative dei delegati del Dipartimento degli Affari Interni consentono generalmente un riesame del merito, le decisioni personali del Ministro di rifiutare o annullare il visto limitano il richiedente al solo ricorso giudiziario. Il Ministro ha un ampio potere discrezionale, ai sensi della Legge sulla migrazione, di rifiutare o annullare il visto di una persona, compresa la cancellazione del visto per motivi caratteriali. Le decisioni di cancellazione del visto sono di natura amministrativa e possono essere prese se il Ministro ritiene che la persona non superi il test della personalità.
Quando un rifiuto o una cancellazione per motivi di carattere viene effettuata da un delegato del Ministro, la persona interessata può solitamente chiedere una revisione di merito all'Administrative Review Tribunal (ART). Un riesame di merito significa che il Tribunale "si mette nei panni" di chi ha preso la decisione originale e conduce un nuovo esame dei fatti, delle prove e delle circostanze per raggiungere la decisione corretta o preferibile. Questa è una differenza fondamentale rispetto al judicial review, che esamina solo la legalità della decisione originale.
L'ART può rivedere le decisioni relative a varie domande di visto, compresi i visti per partner e i visti di protezione. In particolare, l'ART può rivedere
Durante il processo di revisione del merito, i richiedenti possono presentare nuovi documenti, come gli estratti conto bancari, e fornire ulteriori informazioni a sostegno del loro caso. Ciò può essere particolarmente importante per rafforzare una domanda di visto per partner o per fornire prove per un visto di protezione. Il Tribunale può prendere in considerazione nuove prove, circostanze aggiornate e osservazioni che non erano state presentate all'organo decisionale originario.
Per presentare un ricorso all'ART è necessario pagare una tassa. Anche se non è obbligatorio, l'assistenza legale può essere preziosa per preparare le domande e navigare nel processo di revisione.
Quando riesamina una decisione di migrazione per motivi caratteriali, l'ART è vincolata dalla Direzione ministeriale applicabile, come la Direzione n. 90 o la Direzione n. 110. Nel condurre la sua revisione, l'ART deve considerare tutte le considerazioni pertinenti come stabilito nelle Direttive ministeriali. Queste indicazioni forniscono il quadro di riferimento per valutare se il visto debba essere rifiutato o ripristinato.
Le principali considerazioni rilevanti per le decisioni di migrazione che riguardano i motivi caratteriali includono di solito:
Altre considerazioni rilevanti sono:
Queste considerazioni pertinenti guidano la valutazione olistica dell'ART per stabilire se la decisione di rifiutare o annullare un visto debba essere confermata o annullata.
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Nel caso in cui il Ministro prenda personalmente una decisione basata sui caratteri, o nel caso in cui l'ART confermi la decisione di un delegato, la persona interessata può chiedere un ricorso giurisdizionale presso la Corte federale, la Federal Circuit Court, la Federal Circuit and Family Court o la Family Court. Questi tribunali condividono la stessa giurisdizione in relazione al controllo giudiziario delle decisioni in materia di migrazione. L'Alta Corte ha anche la giurisdizione originale in alcune questioni di migrazione, mentre la giurisdizione originale della Corte federale è stabilita da una legislazione specifica. Per contestare una decisione di migrazione in tribunale, è necessario presentare un'istanza di revisione giudiziaria.
Il controllo giudiziario è strettamente limitato: la Corte non rivaluta i fatti né soppesa le prove. Al contrario, la Corte esamina solo la legittimità del processo decisionale, in particolare se si è verificato un errore legale o un errore giuridico, non se il risultato sia stato "corretto" o equo. A differenza del controllo di merito, il judicial review si concentra sugli errori legali piuttosto che sulla riconsiderazione dei fatti. Ciò differisce nettamente dal controllo di merito, in cui il Tribunale riconsidera il caso dalle fondamenta.
Per avere successo nel ricorso giurisdizionale, il richiedente deve individuare un errore giurisdizionale, ossia che l'organo decisionale ha agito al di fuori dei limiti del proprio potere legale.
Gli esempi includono:
L'accertamento dell'errore giurisdizionale è giuridicamente tecnico e richiede un'attenta analisi del fascicolo della decisione, del quadro normativo e della giurisprudenza vigente.
Se il Tribunale federale riscontra un errore di giurisdizione, lo farà in genere:
La Corte non esamina le decisioni nel merito, ma si limita a stabilire la legittimità della decisione amministrativa. La Corte non può concedere un visto o sostituire la propria decisione. Il controllo giurisdizionale ripristina invece il diritto del richiedente a un riesame legittimo, spesso offrendo una seconda possibilità fondamentale per presentare il proprio caso.
Sia gli agenti di migrazione registrati che gli avvocati possono assistere i clienti in caso di revisione di merito e di ricorso giudiziario. Gli avvocati specializzati in migrazione australiana offrono servizi quali:
Si raccomanda vivamente ai richiedenti di ottenere una consulenza legale prima di procedere con un ricorso o una revisione. Le persone in stato di detenzione per immigrazione devono richiedere assistenza legale urgente.
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La maggior parte delle decisioni prese dai delegati può essere impugnata presso l'ARTE, ma le decisioni prese personalmente dal Ministro possono essere impugnate solo attraverso un controllo giudiziario presso la Corte federale.
La revisione del merito valuta tutti i fatti, le prove e le circostanze, mentre la revisione giudiziaria si limita a verificare la validità giuridica della decisione.
Un errore giurisdizionale si verifica quando un organo decisionale agisce al di fuori della propria autorità legale, ad esempio omettendo di considerare un fattore obbligatorio o negando l'equità procedurale.
No. La Corte non può concedere un visto. Un esito positivo richiede semplicemente che la questione venga riesaminata legalmente.
Si applicano termini rigorosi che variano a seconda del tipo di decisione e dell'organo di controllo coinvolto. Si raccomanda vivamente una consulenza legale immediata.

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