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La violenza familiare è una questione angosciante e delicata, in particolare per chi detiene o richiede un visto per partner in Australia. Può avere notevoli ripercussioni legali ed emotive. Questo articolo ha lo scopo di informare i titolari e i richiedenti di un visto per partner su come la violenza familiare possa avere un impatto sul loro status di visto e sulle tutele legali a loro disposizione in Australia.
Noi di Australian Migration Lawyers ci impegniamo ad assistere i richiedenti che si trovano ad affrontare la violenza domestica; se avete domande o desiderate ulteriori informazioni, contattateci.
Secondo la legge australiana sull'immigrazione, la violenza familiare comprende una serie di comportamenti abusivi, tra cui abusi fisici, emotivi, psicologici e finanziari. La legge riconosce che tale violenza può assumere molte forme, dalle lesioni fisiche al controllo coercitivo, alle minacce e alle intimidazioni.
La violenza familiare non significa solo danni fisici; può anche comportare disagio mentale o emotivo, come l'isolamento dagli amici o dalla famiglia, comportamenti di controllo, attività sessuale indesiderata o manipolazione finanziaria (compresi gli abusi legati alla dote).
Il sistema giuridico australiano dà priorità alla sicurezza e al benessere delle persone vittime di violenza familiare, garantendo che non debbano rimanere in una relazione violenta per mantenere la loro richiesta di visto o in seguito alla concessione del visto. Le Family Violence Provisions del sistema di immigrazione offrono protezione alle persone che subiscono violenza mentre sono in possesso di un visto in Australia, consentendo loro di procedere con la domanda di visto anche se la loro relazione si interrompe a causa di abusi.
La violenza familiare può influenzare in modo significativo il processo di richiesta del visto per partner. Normalmente, sia la fase temporanea che quella permanente del visto per partner richiedono la prova di una relazione autentica e continuativa. Tuttavia, quando si verifica una violenza familiare, la situazione cambia. Questo è riconosciuto dalle Family Violence Provisions.
Se un richiedente il visto subisce violenza durante la relazione, non è obbligato a rimanere nella relazione violenta per poter ottenere il visto. Se è in grado di fornire le prove della violenza familiare, può continuare il processo di rilascio del visto per partner permanente, anche se la relazione termina prima della concessione del visto permanente. È essenziale rivelare qualsiasi violenza familiare durante il processo di rilascio del visto, poiché il Dipartimento degli Affari Interni valuta questi casi con attenzione, assicurando che le vittime siano protette.
La legge australiana sull'immigrazione offre tutele specifiche ai titolari di visto e ai richiedenti visto che hanno subito violenza familiare. La Family Violence Provision consente ai titolari di un visto per partner temporaneo(sottoclassi 309, 820 o 300) di richiedere un visto per partner permanente (sottoclassi 100 o 801) anche se la relazione termina a causa di violenza familiare. L'abuso deve essere avvenuto quando la relazione era ancora attiva.
Questa disposizione garantisce che le vittime di violenza familiare non siano costrette a rimanere in situazioni dannose per proteggere il proprio status di visto o quello dei familiari. Il governo australiano ha assunto una posizione forte contro la violenza domestica e familiare, offrendo queste tutele legali per evitare che i maltrattanti usino lo status di immigrato come leva sul proprio partner.
Per rivendicare con successo la violenza familiare ai sensi della legge australiana sull'immigrazione, i titolari di visto o i richiedenti devono fornire prove credibili. Queste possono includere:
Le prove presentate devono essere conformi agli standard legali e gestite con riservatezza e attenzione. Le autorità per l'immigrazione assicurano che le denunce di violenza familiare siano trattate con sensibilità e che le vittime non siano ritraumatizzate durante il processo.
In caso di violenza familiare, le vittime hanno il diritto di denunciare l'abuso alla polizia e di chiedere protezione legale. Nel contesto dei visti per partner, le vittime possono continuare a presentare la domanda di visto permanente in base alla Family Violence Provision. Anche il presunto autore della violenza, che può essere lo sponsor del visto, può incorrere in conseguenze legali a seconda della gravità della violenza denunciata.
I titolari e i richiedenti di visto hanno diritto a una rappresentanza legale, che garantisca loro la possibilità di navigare nel sistema legale e dell'immigrazione senza timori. Inoltre, le vittime di violenza familiare possono accedere a servizi di supporto, tra cui consulenza, alloggi di emergenza e assistenza finanziaria.
I titolari di un visto o i richiedenti asilo che si trovano ad affrontare violenze familiari incontrano spesso diverse difficoltà, tra cui il timore di essere espulsi o di subire ritorsioni da parte del maltrattante. Molte vittime temono che denunciare un abuso possa avere un impatto negativo sul loro status di visto, ma secondo la legge australiana non è così.
Lo squilibrio di potere nelle relazioni che coinvolgono un titolare di un visto temporaneo può rendere difficile per le vittime sentirsi abbastanza sicure da denunciare la violenza. Tuttavia, la Family Violence Provision esiste proprio per proteggere le persone da questi timori. La consulenza legale e il supporto di professionisti esperti sono essenziali per garantire la sicurezza e il rispetto dei diritti legali.
Se voi o qualcuno che conoscete è in pericolo immediato, chiamate la polizia componendo il numero 000. La polizia australiana è affidabile e può fornire assistenza. Se avete bisogno di assistenza in caso di violenza familiare in corso, rivolgetevi a un legale.
Per un supporto gratuito e confidenziale, potete contattare 1800 RESPECT al numero 1800 737 732disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Se avete bisogno di un interprete gratuito, chiamate il 131 450.
Gli avvocati australiani specializzati in migrazione si dedicano a sostenere le persone colpite da violenza familiare, in particolare quelle che devono affrontare le complessità del processo di rilascio del visto per partner. I nostri servizi includono:
Forniamo un'assistenza compassionevole e professionale per garantire che possiate andare avanti con la vostra richiesta di visto proteggendo la vostra sicurezza e i vostri diritti. Se siete vittime di violenza familiare, possiamo aiutarvi a gestire il processo e a garantire il vostro futuro in Australia.
Se voi o qualcuno che conoscete sta subendo una violenza familiare o se qualcuno che ha recentemente subito una violenza familiare ha bisogno di assistenza per un visto per partner, contattateci oggi stesso per una consulenza confidenziale.
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Se siete interessati a ottenere maggiori informazioni sulla vostra situazione, contattate gli avvocati australiani specializzati in migrazione per una consulenza.
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